I costi energetici sono da sempre uno dei temi più sensibili per le famiglie. In particolare, le spese per il riscaldamento e la produzione di acqua calda, collegate al consumo di gas, rappresentano una delle uscite domestiche cui si presta maggiore attenzione. Basti pensare che incidono per il 65% circa sul totale delle spese energetiche (gas più luce). È vero quindi che l’aumento della bolletta del gas nel 2024 sta facendo discutere, ma può essere anche l’occasione per comprendere meglio il mercato e le cause di un fenomeno che interessa tutti gli operatori e che dipende da misure governative. Inoltre, può essere il momento giusto per scoprire come leggere la bolletta, senza fermarsi al semplice importo totale, e mettere in pratica le soluzioni che consentono di risparmiare senza rinunciare al benessere.
La conoscenza della composizione della spesa del gas e la consapevolezza dei consumi sono i migliori strumenti per ottenere risparmi significativi, sia nel breve che nel lungo periodo. Infatti, questi sono strumenti preziosi che possono sensibilizzare sull’uso responsabile dell’energia, incoraggiando comportamenti più sostenibili, contribuendo alla valutazione dell’efficienza energetica dell’abitazione e soprattutto aiutando nelle scelte energetiche più vantaggiose.
Cosa sta succedendo alla bolletta del gas?
Per capire cosa sta succedendo alla bolletta del gas bisogna, prima di tutto, comprendere che stiamo vivendo un ritorno alla normalità. Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da misure straordinarie introdotte dal Governo per supportare i cittadini nell’affrontare l’aumento delle spese del gas, dovuto a eventi come la Pandemia e le successive tensioni internazionali per l’inizio del conflitto russo-ucraino. Tra le misure spiccavano la riduzione dell’aliquota IVA al 5%, la sospensione degli oneri di sistema (alcune componenti non solo erano bloccate ma addirittura scontate) e l’istituzione di condizioni più vantaggiose per l’ottenimento del Bonus Sociale (sconto in bolletta per i nuclei familiari con una determinata attestazione ISEE).
Con la fine della Pandemia e la stabilizzazione dei mercati internazionali, le misure straordinarie sono decadute. Senza il sostegno delle politiche energetiche nazionali, dal 1 aprile 2023 sono quindi tornati i costi accessori legati agli oneri di sistema. Perché i cittadini se ne stanno accorgendo soltanto in questa prima parte del 2024? Perché di fatto è il periodo in cui viene fatturata la stagione termica invernale 2023-2024 e, dato che vengono fatturati consumi più elevati, l’incidenza delle componenti reintrodotte è maggiore. E questo nonostante un aspetto fondamentale: la diminuzione del prezzo del gas in sé, come materia prima, tornato alla normalità (ai livelli pre Pandemia dopo i massimi registrati nell’estate del 2022). Quali sono, allora, le voci che fanno aumentare i costi in bolletta?
Perché la bolletta del gas è aumentata così tanto?
Se ti stai allora chiedendo perché il gas è aumentato così tanto, considera che l’importo delle bollette non riflette solo l’andamento dei prezzi della materia prima, ma un insieme di costi per la sua distribuzione e utilizzo. In particolare, il prezzo del gas non sta registrando aumenti significativi. Piuttosto, è cresciuto l’insieme dei costi accessori, cioè tutte quelle voci che non dipendono dall’operatore energetico o dall’offerta sottoscritta, ma sono comuni a tutto il mercato.
Nello specifico, tra le cause che hanno determinato l’aumento della bolletta del gas troviamo:
- il ritorno dell’IVA all’aliquota ordinaria: dal primo gennaio 2024, infatti, è salita dal 5% al 10%, per consumi di gas fino a 480 metri cubi all’anno, e al 22% per consumi superiori.
- il ripristino degli oneri di sistema dal 1 aprile 2023: sono spese che non dipendono dagli operatori energetici ma da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Si tratta di costi sostenuti da tutti gli utenti per il trasporto e la distribuzione del gas, la messa in sicurezza delle infrastrutture e delle reti, gli investimenti in programmi e tecnologie per l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili.
- il ritorno del Bonus Sociale a un regime ordinario: per ottenere sconti bisogna avere un ISEE (l’indicatore della condizione economica della famiglia) fino a 9.530 Euro, con un massimo di 3 figli a carico, oppure fino a 20.000 Euro in caso di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico). Per comprendere meglio l’impatto di questa misura, va considerato che le due soglie, fino a tutto il 2023, erano di 15.000 e 30.000 Euro, e interessavano quindi un maggior numero di famiglie. Cosa succede adesso? Che chi ha in corso di erogazione il bonus riconosciuto sulla base dell’ISEE 2023, e rientra nella fascia “eliminata” (tra i 9.530 e i 15.000 Euro) continuerà a riceverlo in misura ridotta, cioè pari all’80% rispetto al bonus dello scorso anno (Fonte: Arera).
Il semplice confronto visivo tra due bollette a distanza di un anno, relative agli inizi del 2023 e del 2024, permette di cogliere l’aumento dei costi accessori, più che raddoppiati, fino a coprire un terzo dell’importo totale.
Come evitare gli aumenti in bolletta?
Rimangono fondamentali alcuni consigli su come risparmiare sulla bolletta del gas. Considerando, soprattutto, che l’impatto maggiore sui consumi è legato all’uso del gas per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria.
- Cura al meglio l’efficienza energetica dell’abitazione. Le chiavi per il miglior isolamento termico della casa? Una buona coibentazione, qualità di vetri e infissi, materiali ad alto coefficiente di isolamento per pareti e tetti.
- Valuta caldaie a condensazione, sia da sole che integrate in pompe di calore ibride, con un’alta classe energetica. Saranno più efficienti e garantiranno maggiore risparmio.
- Usa sempre valvole termostatiche sui caloriferi. Ti permetteranno di regolare la temperatura delle singole stanze a seconda delle esigenze nell’arco della giornata.
- Controlla sempre la temperatura degli ambienti. Alle volte abbassare di un solo grado può fare una grande differenza per il risparmio. E spesso nemmeno ci accorgiamo di un grado in meno!
Se vuoi approfondire l’argomento, e scoprire come risparmiare, può esserti di particolare aiuto consultare la nostra guida su come leggere la bolletta del gas. Scopri anche tutto quello che c’è da sapere sul ritorno dell’IVA all’aliquota ordinaria e sui cambiamenti del Bonus Sociale 2024.
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