Una delle esigenze più importanti per gli appartamenti e gli uffici che si trovano nei condomìni è ridurre i consumi di luce e gas mantenendo un adeguato comfort. Equilibrio difficile? No, se si adottano concrete soluzioni per risparmiare energia e si seguono alcuni consigli alla portata di tutti. Considerando che circa 45 milioni di italiani vivono in edifici in comproprietà, risparmiare energia in condominio rappresenta quindi sia una necessità che un importante traguardo per l’ambiente.
Esistono scelte energetiche, buone pratiche e accortezze che possono rivelarsi fondamentali, soprattutto per la gestione del calore, tema centrale negli ultimi anni in seguito agli avvenimenti internazionali e al loro peso sul prezzo del gas. Prima di scoprire in dettaglio cosa fare per risparmiare in condominio, vediamo insieme un’importante differenza tra termini e concetti, spesso usati come sinonimi e quindi confusi.
Risparmio ed efficientamento energetico sono due cose differenti, anche se sono alleati!
Quante volte hai sentito usare in modo analogo le definizioni di risparmio energetico ed efficientamento energetico? Si tratta di due concetti distinti, anche se entrambi si riferiscono ad azioni con gli stessi obiettivi: riduzione delle emissioni di CO2, taglio dei costi energetici e, di conseguenza, delle spese condominiali.
Per risparmio energetico si intendono tutte quelle azioni che mirano a
- eliminare gli sprechi di energia.
- ridurre i consumi.
Ad esempio, rientra tra le misure di risparmio energetico la riduzione della finestra di utilizzo del riscaldamento centralizzato nei condomìni: meno giorni nel corso dell’anno, meno ore giornaliere e temperatura massima non superiore ai 19 gradi (con una tolleranza di 2 gradi).
Per efficientamento energetico si intende, invece, il miglior sfruttamento possibile delle risorse energetiche già disponibili, per ottenere il massimo vantaggio in termini di comfort, economia e rendimento. Rientra tra le misure di efficientamento energetico, ad esempio, il cappotto termico, una tecnica per isolare termicamente un edificio.
L’aumento delle bollette in condominio
Qual è stato, negli ultimi anni, l’impatto dell’aumento dei costi dell’energia e delle bollette condominiali? Con particolare riferimento al gas, si calcola che il prezzo della materia prima sia oggi circa un terzo superiore rispetto a quello degli inizi del 2020, nel periodo pre-Covid.
Contemporaneamente c’è da sottolineare che il costo della bolletta della luce per il primo trimestre 2024 è previsto in calo del 10% circa, mentre quello per il gas ha segnato un meno 6,7% già alla fine del 2023 (fonte Arera). Ma si può fare addirittura di meglio! Con i servizi energia E.ON attivati dai nostri clienti, nel corso della stagione termica 2023-2024, abbiamo potuto notare un minor consumo che si attesta tra il 12% e il 15%, con un conseguente risparmio in bolletta e una maggiore efficienza dell’impianto (fonte E.ON). A dimostrazione che le nostre azioni concrete possono influire sui mercati. Infatti, le fonti rinnovabili, a livello europeo, per la produzione di energia elettrica, stanno avendo un ruolo sempre più importante e chi ne fa le spese è proprio il gas, la cui domanda continua a calare. Scegliere energia più green sta facendo bene all’ambiente ma anche al nostro portafoglio, contribuendo a contenere l’aumento delle bollette in condominio e, in molti casi, ad abbassarle ai livelli di 3 anni fa.
Risparmiare energia in condominio: le soluzioni per diminuire le spese condominiali
La direzione, quindi, è quella giusta: più fonti rinnovabili, meno combustibili fossili. Ed è frutto della crescita di una cultura capace di coniugare consapevolezza ambientale e scelte energetiche responsabili. Tuttavia, anche nel nostro piccolo possiamo offrire un grosso contributo all’ambiente e al benessere comune. E questo grazie a una serie di consigli e soluzioni su come risparmiare energia in condominio, il mondo a noi più vicino.
- Curare l’isolamento degli edifici, grazie al cappotto termico, riducendo la dispersione di calore di tetto, pavimenti e pareti.
- Sostituire vecchi infissi con nuovi e più efficienti; anche i vetri a bassa emissività sono una valida soluzione, poiché contengono la dispersione termica, riducendo la perdita di calore in inverno e la penetrazione di calore in estate.
- Sostituire le lampade tradizionali con LED, nelle parti comuni del condominio, e rivedere la disposizione delle luci estetiche, valutandone efficacia e reale impatto.
- Installare sensori, sia di movimento che crepuscolari, e temporizzatori (timer) per limitare l’utilizzo della luce al tempo strettamente necessario, riducendo quindi il consumo energetico.
- Installare impianti fotovoltaici, favorendo così l’utilizzo di fonti rinnovabili e il passaggio verso un modello di indipendenza energetica che nel futuro sarà sempre più determinante.
- Installare impianti ad alta efficienza, come le pompe di calore o le caldaie a condensazione, sia per il riscaldamento che per il raffreddamento.
Il ruolo degli amministratori per una nuova gestione del calore nei condomìni
Chiedersi come risparmiare energia in condominio significa fare appello, oltre che ai singoli condòmini, anche ad altri attori decisivi per le scelte energetiche che interessano gli edifici. Gli amministratori, ad esempio, rivestono un ruolo centrale nella vita dei condomìni. Possono aggiornare le famiglie sulle ultime novità in termini di risparmio ed efficienza energetica, favorendo così una nuova gestione del calore. Le informazioni, infatti, quando sono complete, contribuiscono a far crescere la consapevolezza e l’adozione di comportamenti più sostenibili all’interno dei condomìni. Con vantaggi concreti anche in bolletta.
Un ruolo altrettanto importante è quello dei partner energetici che affiancano gli amministratori nel loro lavoro. In E.ON lavoriamo da anni per accrescere competenze ed esperienza nel settore energetico; lo scopo è offrire soluzioni personalizzate a tutti i condomìni che vogliono essere protagonisti del futuro, con uno stile di vita più green. Per questo siamo sempre più vicini alle esigenze di chi, nei condomìni, vive e li gestisce.
Con la soluzione E.ON Calore&Comfort offriamo un pacchetto chiavi in mano per il riscaldamento e il raffrescamento dei condomìni. Perché la riqualificazione e la gestione del sistema di riscaldamento condominiale deve essere un processo tanto efficace quanto semplice! Cosa garantisce E.ON Calore&Comfort?
Semplicità
Grazie all’affiancamento nella gestione delle pratiche burocratiche per le detrazioni fiscali.
Tecnologia avanzata
Con la nuova centrale termica e la sostituzione della vecchia caldaia.
Gestione completa
Con il controllo operativo sul nuovo impianto 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.
Manutenzione garantita
Sia quella ordinaria che quella straordinaria.
Monitoraggio dei consumi
Per avere sempre sotto controllo le abitudini energetiche e ottenere la massima efficienza.
Consumi contabilizzati
Per pagare soltanto quello che il condominio effettivamente consuma.
Pagamenti su misura
Con la possibilità di dilazionarli fino a 10 anni, a seconda delle esigenze dei singoli condomìni.
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