Un trend previsto in forte crescita che presuppone infrastrutture e stazioni di ricarica. E.ON offre al settore dei condomini consulenza, installazione, servizi di monitoraggio e assistenza post-vendita.
Ecologia, sostenibilità, lotta ai cambiamenti climatici sono temi sempre più al centro dell’attenzione, soprattutto nell’ultimo periodo, dopo che si è tenuto a Roma il G20 sul clima e dopo che a Glasgow si sono svolti i lavori di Cop26. Il messaggio forte e chiaro che è emerso è che la difesa dal pianeta passa da scelte consapevoli.
Così nei prossimi anni è prevedibile che decollerà sempre più il mercato delle auto elettriche, visto che la mobilità green è una delle vie principali per abbattere l’inquinamento dal momento che i veicoli a ricarica elettrica aiutano a ridurre il surriscaldamento globale grazie alla loro ricarica che utilizza energia da fonti rinnovabili. Le auto elettriche, però, comportano anche la necessità di infrastrutture apposite: stazioni di ricarica sia pubbliche, sia private.
In Europa la strada verso la mobilità elettrica sembra tracciata: il proposito è che dal 2035 il Vecchio Continente dirà addio alle auto endotermiche per far posto a quelle elettriche con la messa al bando dei motori diesel e benzina, in modo da ridurre le emissioni di CO₂ almeno del 55%.
Ma gli italiani sono pronti al cambiamento ormai alle porte?
Dal 3° Osservatorio Mobilità e Sicurezza promosso da Continental Italia e realizzato con Euromedia Research è emerso che oltre un italiano su due sarebbe interessato ad acquistare un’auto elettrica, ma il 43,9% è frenato dall’elevato costo e gli incentivi al momento non sono sufficientemente percepiti dai consumatori.
Inoltre, tre su quattro dichiarano di riconoscere un’auto elettrica e ibrida, ma solo il 47% sa cos’è un veicolo ibrido plug-in. Il quadro, dunque, è quello di un’Italia in ritardo nella diffusione dell’auto elettrica.
Recenti dati diffusi dall’associazione europea dei produttori auto, Acea, hanno inoltre evidenziato che nell’Ue il 10,5% delle auto immatricolate nel 2020 sono state a ricarica elettrica, ma che le vendite di veicoli elettrici sono rimaste concentrate per il 73% in soli quattro Paesi dell’Europa occidentale, ossia Svezia, Paesi Bassi, Finlandia e Danimarca. In Italia solamente il 4,3% delle auto immatricolate l’anno scorso era a ricarica elettrica. D’altra parte la situazione è in piena evoluzione e secondo gli esperti nei prossimi anni anche nel nostro paese ci sarà un vero e proprio boom dell’E-Mobility. Tra l’altro non è da sottovalutare il fatto che i vantaggi siano numerosi non solo dal punto ambientale, ma anche da quello economico. L’acquisto di auto elettriche e ibride e di una infrastruttura per ricaricarle in questo momento è particolarmente favorito grazie ai numerosi incentivi statali e regionali. Anche per questo la mobilità green sta avendo una crescita straordinaria.
E.ON Drive smart: fornitura e colonnine di ricarica
Un’interessante opportunità, per l’ambiente e per chi compie questa scelta, è l’installazione di colonnine di ricarica in condominio. Il gruppo tedesco E.ON, attivo in Italia da tanti anni, propone al target condomini un’ampia gamma di soluzioni per l’efficienza energetica, tra le quali alcune focalizzate proprio sulla mobilità elettrica. In particolare il gruppo propone l’offerta E.ON DriveSmart, che include la fornitura e l’installazione di stazioni di ricarica dedicate ai veicoli elettrici o hybrid plugin, abbinando una piattaforma dedicata che consente il completo monitoraggio dei consumi per singola ricarica. La società offre un servizio completo che va dalla consulenza iniziale per capire al meglio le esigenze del condominio all’installazione, fino ad arrivare all’assistenza post-vendita. Sicuramente scegliere di installare una stazione di ricarica significa mettere a disposizione dei condomini e dei loro ospiti dei servizi innovativi e all’avanguardia, nonché assicurare un maggiore efficientamento energetico.
Articolo redatto in collaborazione con Il Sole 24 ORE Radiocor
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